Se fossi un DJ di Salsa non acquisterei mai un CD di Bachata, Zumba, Reggaeton o Kizomba per lo stesso motivo per il quale non acquisterei mai un disco di Toto Cutugno, di Pupo o di Gigi D’Alessio. Il DJ di Salsa dovrebbe essere un serio selezionatore e quindi conoscere a fondo la musica che passa e lo diventa solo quando fa una scelta seria e motivata, guidando la serata e costruendo in regia un vero e proprio Spettacolo con una scaletta di brani che caratterizzano il PROPRIO stile e la PROPRIA ricerca musicale conquistata con anni di esperienza e ascolto. Solo in questo caso il lavoro del DJ di Salsa può diventare importante artisticamente e può creare valore, altrimenti diventa un semplice Passadischi schiavo delle mode del momento e delle regole dettate dagli organizzatori. Il DJ di Salsa è sfortunato come lo è il musicista di Salsa, ma ha tra le mani la musica più bella del mondo. Può scatenare emozioni che nessun DJ tradizionale potrà mai far provare al pubblico e, mentre il DJ tradizionale può permettersi il lusso di fare quello che chiede il gestore del locale, il DJ di Salsa invece ha il dovere di sentirsi artista e imporre il proprio repertorio proprio come fa un musicista. Per questo se io fossi DJ di Salsa non butterei mai i miei soldi in porcate musicali, semplicemente perchè … non ne avrei bisogno.
Que Viva la Salsa !!!